17.00 Noi e la Giulia / 19.30 El galo de oro • 21.30 Un senior muy viejo con unas alas enormes

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Spazio-alfieri_30marzo

Lunedì 30 Marzo


/ CINEMA ore 17.00

Noi e la Giulia

Di Edoardo Leo
Con Luca Argentero, Edoardo Leo, Claudio Amendola, Anna Foglietta, Stefano Fresi
Commedia, durata 115 min. – Italia 2015

“La grande sfida è stata, per me, quella di raccontare temi così seri con la lente della commedia. Riuscire a divertire, senza togliere gravità a quella che è forse la maggior piaga sociale di questo tempo. Una storia dei nostri giorni” dice l’attore e regista.

A due anni di distanza da Buongiorno papà Edoardo Leo torna con il suo terzo film dietro la macchina da presa, raccontando una storia che affronta un tema sociale sensibile come la crisi, in cui l’Italia si ritrova oramai da diversi anni. Un nervo scoperto del Bel Paese raccontato da Fabio Bartolomei in Giulia 1300 e altri miracoli, libro edito da Edizioni E/O a cui il regista si è ispirato, scrivendo la sceneggiatura a quattro mani insieme a Marco Bonini.

Noi e la Giulia, questo il titolo, racconta la storia di quattro disoccupati, che senza nemmeno conoscersi decidono di fuggire dalla città per avventurarsi in un’impresa rocambolesca, disposti a giocarsi il tutto per tutto. Diego, interpretato da Luca Argentero, Fausto a cui presta il volto lo stesso Edoardo Leo e Stefano Fresi nei panni di Claudio, sono tre quarantenni insoddisfatti delle proprie vite, uniti dal comune intento di mettersi in società per restaurare una vecchia masseria trasformandola in un agriturismo.

“La generazione del Piano B” come dice Argentero in una battuta del suo personaggio nel film “Lavorare in questo Paese fa così schifo che quando allo schifo per il lavoro si aggiunge quello per la città, cominci a elaborare il tuo piano B”. A loro si uniranno, in corso d’opera, Sergio (Claudio Amendola), un cinquantenne irruento ed Elisa, una giovane donna incinta, interpretata dalla splendida Anna Foglietta. Ma proprio sul più bello, nel momento in cui stava per iniziare il progetto, non tarderanno ad arrivare i primi problemi di cui Vito, Carlo Buccirosso, è l’ambasciatore. L’attore napoletano si cala nei panni di un curioso camorrista pronto a ostacolare il loro sogno e venuto per chiedere il pizzo, alla guida di una vecchia Giulia 1300, la mitica Alfa Romeo del titolo. Sarà proprio questo imprevisto, a cui l’improbabile gruppo di protagonisti dovrà far fronte, a innescare una serie di sconclusionati eventi, che danno vita a una commedia dai tratti tragicomici.

Un film che non parla soltanto di amicizia, quella nata per caso tra i cinque personaggi, ma che va a fondo di un problema così delicato come quello della camorra, che affligge la terra in cui è ambientata la storia. Nel loro sogno i protagonisti non hanno fatto i conti con ciò che succede in quelle regioni, ma decidono comunque di non mollare, lottando come possono per loro stessi e per non cedere a un sistema corrotto.

“La grande sfida è stata, per me, quella di raccontare temi così seri con la lente della commedia. Riuscire a divertire, senza togliere gravità a quella che è forse la maggior piaga sociale di questo tempo. Una storia dei nostri giorni. Una storia di resistenza civile. E inoltre, tema non secondario, raccontare un passaggio generazionale dei quaranta-cinquantenni nel nostro paese” ha raccontato Leo, che ha pensato all’avventura di questi cinque “sconfitti” come a una sorta di rivalsa da prendere come ispirazione per reagire di fronte a qualsiasi tipo d’ingiustizia quotidiana.
(Aurelio Verità, Il Fatto Quotidiano)
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Ingresso
Intero € 7,00 • Ridotto € 6,00 per soci Unicoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano

Dalle 19.00 alle 21.30
PROVA L’APERICINEMA DE “I RAGAZZI DI SIPARIO
con le specialità preparate dai ragazzi coordinati da Matteo Alessi
APERICINEMA • ingresso al film + aperitivo = € 12,00

 

/ CINEMA
Per la rassegna NUOVO CINEMA LATINO-AMERICANO: TRIESTE A FIRENZE
10 tra le opere più premiate ed acclamate presentate alla 19ª edizione del Festival di Trieste approdano a Firenze con ben 6 opere in prima visione.
L’Associazione di cultura cinematografica “Rive Gauche-ArteCinema” e il “Centro studi Jorge Ejelson” per l’America Latina hanno pensato a questo progetto con la finalità di fare conoscere anche a pubblico fiorentino il meglio del cinema latino-americano più recente e le sue più rilevanti novità. Tutto ciò è reso possibile da un accordo privilegiato che le suddette associazioni fiorentine hanno stipulato con la direzione del Festival di Trieste, che mette a disposizione del pubblico fiorentino (unico caso in Italia) 10 tra le opere più premiate ed acclamate presentate alla 19ma edizione del Festival.

Serata dedicata a Garcia Marquez
• ore 19.30

El galo de oro
Di Roberto Gavaldon, Mexico 1964
Altamente simbolico e allegorico, questo dramma si svolge nel caotico periodo della rivoluzione messicana dei primi del ‘900. In questo contesto si sviluppa la storia di un figlio alla ricerca del proprio padre.

• ore 21.30
Un senior muy viejo con unas alas enormes
Di Fernando Birri, Argentina 1988
Per questo film Birri ebbe la nomination per il Leone d’Oro del 1988.
Un angelo cade sulla terra ed ha l’aspetto di un anziano con grandi ali. Ci sarà chi cercherà di trarre vantaggio da questa situazione.
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Ingresso
Per una singola proiezione: interno € 5,00 • ridotto* € 4,00
Per i 2 film nell’intera serata: intero € 8,00 – ridotto* € 7,00
2 film + apericena: € 14,00
Abbonamento 6 film: € 20,00
Abbonamento 10 film: € 30,00
* ridotto: per soci Unicoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano
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PROSSIMI APPUNTAMENTI
Lunedì 13 Aprile • No bajen los brazos / El regreso
Lunedì 20 Aprile • I’m from Chile / El diario de Bucaramanga