17.30 rassegna: ITALIAN IDENTITIES XI / 21.30 Wim Wenders – Ritorno alla vita

Home  /  Archivio Eventi  /  Current Page

Domenica 4 Ottobre


/ CINEMA ore 17.30 – 20.30

ITALIAN IDENTITIES XI
Il cinema racconta gli italiani

Torna allo Spazio Alfieri la rassegna Italian Identities. Il Cinema racconta gli italiani. Ideata e diretta da Vito Zagarrio, docente universitario e regista, e organizzata dalla New York University di Firenze, dalla Stanford University, in collaborazione con Quelli della Compagnia FST, la rassegna propone film capaci di raccontare l’Identità italiana, non solo attraverso il cinema d’autore ma anche attraverso quello mainstream, soprattutto la commedia italiana degli anni 2000, capace di cogliere i “caratteri” degli italiani, raccontandone pregi e difetti. Verranno quindi presentati best sellers, opere prime, documentari, film di nicchia o film “commerciali” capaci di dare un’idea di Italia. La rassegna sarà inaugurata con la tavola rotonda “Film & Food” in Italia.

FILM IN ITALIANO CON SOTTOTITOLI IN INGLESE

/ PRESENTAZIONE di Vito Zagarrio
/ TAVOLA ROTONDA: “Film & Food” in Italia
Intervengono: Linda Campani (Stanford University); Laura Delli Colli, Presidente del Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) e autrice di numerosi libri sul cinema; Andrea Martini, Università di Siena, critico cinematografico de “La Nazione”; Piero Cannizzaro, regista di documentari; Gian Marco Tognazzi, attore.

/ PROIEZIONI DI CORTOMETRAGGI
• Film & Food Italian Style di Vito Zagarrio
• Storie di dolci di Piero Cannizzaro
• Ancel Keys e la dieta mediterranea di Piero Cannizzaro
• Selezione di scene dal film Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi, introdotto da Gian Marco Tognazzi

__
Ingresso libero


/ CINEMA ore 21.30

Wim Wenders – Ritorno alla vita

VERSIONE ORIGINALE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO
ORIGINAL VERSION WITH ITALIAN SUBTITLES

Un film di Wim Wenders
Con James Franco, Charlotte Gainsbourg, Rachel McAdams, Marie-Josée Croze, Robert Naylor
Titolo originale Every Thing Will Be Fine
Drammatico, durata 100 min. – Germania, Canada, Norvegia, Francia, Svezia 2015

La contraddizione della vita non ha bisogno di toni caldi per essere raccontata. Ritorno alla vita, il nuovo film diretto da Wim Wenders, è una tragedia che porta sul grande schermo il tema della colpa. Lo analizza nel più profondo delle viscere umane. Ne fa una pellicola piena di adrenalina. Capace di trasportare lo spettatore nell’animo del protagonista.

Ci sono ritorni inevitabili, necessari. Ritorni che segnano sempre un punto di interesse, curiosità e destano immediatamente un senso di benessere. È il caso di Wim Wenders, il regista di Paris,Texas (1984) e L’amico americano (1977), che tornerà al cinema, dopo una serie di cortometraggi  e documentari, fra i quali Il Sale della Terra, con Ritorno alla vita (Every Thing Will Be Fine).

Ritorno alla vita racconterà circa dodici anni nell’esistenza di Tomas, scrittore americano nel pieno di una crisi creativa e reduce da un incidente che ne ha condizionato la vita e che lo spingerà a trasformarsi in uno scrittore migliore. Nella sua vita però intercorrono anche alcune relazioni complicate fra le quali quella con Sara, una ragazza semplice e convenzionale, quella con Ann, la sua editrice e anche con la figlia di quest’ultima, Mina. E poi c’è Kate, giovane madre di due bambini che vive sul lago di Ontario.
Vincitore all’ultimo Festival di Berlino, dove ha ricevuto il meritato Orso d’oro alla carriera, Wim Wenders torna dunque dopo ben sette anni dal suo ultimo lungometraggio e torna ai suoi fantasmi interiori, umani, delicati, e lo fa servendosi di una storia d’amore e redenzione, scritta dal giovane sceneggiatore norvegese Bjorn Olaf Johannessen, e di un cast di primo ordine composto da James Franco, Charlotte Gainsbourg, Rachel McAdams e Marie-Josée Croze

__
A tragic car accident links the lives of a struggling writer (James Franco), his long-suffering girlfriend (Rachel McAdams), a grieving mother (Charlotte Gainsbourg) and a publisher’s assistant (Marie-Josée Croze).
The Quebec landscape provides a rich backdrop as Wenders casts his camera on an author coming to terms with a fatal car accident. Holed up in a cabin in the wintry wilds near Oka, Tomas (James Franco) is struggling with writer’s block. While driving in a ferocious blizzard, he hits and kills a young boy. This tragedy becomes the fulcrum for an agonizing reappraisal of his life. Tomas finds himself in an existential trap, caught between competing forces: his long-suffering girlfriend Sara (Rachel McAdams, also appearing at the Festival in Spotlight); the victim’s mother, Kate (Charlotte Gainsbourg), and older brother; and Ann (Marie-Josée Croze), an assistant at his publishing company. As the years slip by, Tomas revisits the scene of the accident in an attempt to make sense of it all, even as the rest of his life progresses.
Wenders and cinematographer Benoît Debie (known also for his work with Gaspar Noé and Harmony Korine) eschew pyrotechnics in favour of technique. Every Thing Will Be Fine’s visuals actually ensure that the film’s psychology eclipses its technology.
Wenders, one of the pre-eminent filmmakers of the past forty years, continues to explore the potentials of the medium, his characteristic sensitivity to themes of loss and absence still intact.

(Toronto International Film Festival  Tiff.net )
__
Ingresso
Intero € 7,00 • Ridotto € 6,00 per soci UniCoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano

 

Dalle 19.00 alle 21.30
PROVA L’APERICINEMA DE “I RAGAZZI DI SIPARIO
con le specialità preparate dai ragazzi coordinati da Matteo Alessi
APERICINEMA • ingresso al film + aperitivo = € 12,00