15.45 Sogni di gloria / 17.30 Nymphomaniac vol. II / 21.30 Resistenza naturale / 23.30 Perdere il filo

Home  /  Archivio Eventi  /  Current Page

nymphomaniac_ritual_ecc

Mercoledi 28 Maggio


/ CINEMA
ore 15.45

Sogni di gloria

Un film di J.Snellinberg con Carlo Monni, Gabriele Pini, Xiuzhong Zhang, Marcella Ermini.
(94 min – ITA – 2013)

Il film è composto da due episodi.

• Ep. 1 GIULIO Giulio, un trentenne cassaintegrato, è stanco, amareggiato e viene convinto a sbattezzarsi da un collega anarchico. Lo scandalo serpeggia quando i familiari di Giulio, religiosissimi, vengono a conoscenza delle sue intenzioni: sconvolti dalla volontà del ragazzo, metteranno in piedi un piano per farlo desistere ad ogni costo…
• Ep. 2 朱利奥 (GIULIO) Giulio, studente cinese che vive in Italia, fa amicizia con Maurino, un vecchio giocatore di carte pratese, che lo instrada al piacere del gioco e gli insegna qualcosa sulla vita. Sullo sfondo di un torneo di briscola, scopa e tressette popolato da personaggi stralunati.
__
Ingresso
intero € 7,50 • € 6,00 ridotto per soci Unicoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano


/ CINEMA
ore 17.30

Nymphomaniac vol. II

Un film di Lars von Trier.
Con Charlotte Gainsbourg, Stellan Skarsgård, Stacy Martin, Shia LaBeouf, Christian Slater
Drammatico, durata 110 min. – Danimarca 2013

Seconda parte del film di Lars von Trier.
Nymphomaniac è la storia poetica e folle di Joe (Charlotte Gainsbourg), una ninfomane, come lei stessa si autoproclama, raccontata attraverso la sua voce, dalla nascita fino all’età di 50 anni. Una fredda sera d’inverno il vecchio e affascinante scapolo, Seligman (Stellan Skarsgård), trova Joe in un vicolo dopo che è stata picchiata. La porta a casa dove cura le sue ferite e le chiede di raccontargli la sua storia. L’ascolta assorto mentre lei narra, nel corso dei successivi 8 capitoli, la storia della sua vita, piena di incontri e di avvenimenti.
Nymphomaniac è stato diviso in due parti: la prima riguardante l’età giovanile e l’adolescenza della protagonista, la seconda la sua maturità.
__
Ingresso
intero € 7,50 • € 6,00 ridotto per soci Unicoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano


/ CINEMA
ore 21.30

Resistenza naturale

Un film di J.Nossiter
85 min, FRA/ITA, 2014 – documentario

Dieci anni dopo Mondovino, Jonathan Nossiter racconta l’urgenza e le sorprese di una nuova resistenza italiana: nel vino, nell’agricoltura e nel cinema. Scopre un movimento di vignaioli e agricoltori “naturali” che ci offrono speranza e gioia tramite la loro ribellione contro un sistema politico-economico fallito che omologa e avvelena la produzione agro alimentare. Vivendo come molti di noi sognerebbero, quattro vignaioli emblematici, nuovi contadini in fuga dalla città, lottano per l’autenticità, la biodiversità e la libertà. E Il vino, con la sua forza vera e simbolica nella nostra cultura, diventa portavoce di una denuncia che riguarda tutta la catena di produzione alimentare. Così, i ribelli del vino naturale (e del cinema), uniti contro il “Nuovo Ordine Economico Mondiale”, offrono un modello incantato di resistenza. Perché non c’è sostenibilità ambientale se non c’è sostenibilità culturale. Resistenza naturale intreccia la forza documentaria di un mondo affascinante ma nascosto con le finzioni del passato e del presente, risvegliando il ribelle sopito in ciascuno di noi.
__
Ingresso
intero € 7,50 • € 6,00 ridotto per soci Unicoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano


/ CINEMA
ore 23.30

Perdere il filo

Di J.Nossiter, documentario, durata 55 minuti, ITA, 2000

Ritratto di Lorenzo, artista fiorentino che da più di vent’anni ripete la creazione della medesima opera: un «filo» blu-giallo-rosso di colore acrilico, duttile e puntuto. Personaggio emarginato rispetto al mondo ufficiale dell’arte, Lorenzo, come un Don Chisciotte moderno, persegue la sua idea con caparbietà e convinzione, ripetendo per strada, di fronte ad un pubblico di passanti, curiosi o indifferenti, gesti, discorsi e azioni. E con il «filo» Lorenzo condivide una vita, la famiglia, gli spazi della propria abitazione.

«Chi ha perso il filo? Chi è responsabile del proprio smarrimento? È stato perso all’incrocio tra l’infantilismo di tutti gli uomini dai trenta in su e l’inquinamento di Disney a Firenze? L’ha forse perso il fidanzato della produttrice o il protagonista stesso del film, con il godimento, quasi sessuale, della propria oggettificazione? O, ancora, l’ha perso il regista con la sua incapacit` nel citare per bene la fine di C’eravamo tanto amati?» (Jonathan Nossiter).
__
Ingresso libero


E tutti i giorni

ZAZIE dans le Bistrò Alfieri
Un’offerta unica e diversa.
Eventi, musica, teatro e arti visive, con mangiare&bere bio.

/ MENU BISTRÒ TUTTI I GIORNI DALLE 17
/ APERITIVO BIO DALLE 19 ALLE 21