18.30 e 22.15 Le streghe son tornate / 20.30 The Fighters

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Mercoledì 13 Maggio


/ CINEMA ore 18.30 e 22.15

Le streghe son tornate

Di Álex De la Iglesia
Con Carmen Maura, Hugo Silva, Mario Casas, Carolina Bang, Terele Pavez
Commedia, durata 112 min. – Spagna 2013

La potenza della commedia usata per aggredire i sessi e rivelarne le debolezze tramite l’esagerazione
Film vincitore di otto Premi Goya (gli Oscar spagnoli)

Un gruppo di uomini bizzarramente mascherati assalta un Compro Oro, nella centralissima piazza di Puerta del Sol, a Madrid. Si tratta di José (Silva), padre divorziato in guerra aperta con la ex-moglie, Tony (Casas), suo complice e succube delle donne, Manuel (Jaime Ordóñez), taxista preso in ostaggio durante la fuga, e Sergio (Gabriel Ángel Delgado), figlio di José. L’improbabile banda, dopo la rocambolesca rapina, si dà alla fuga con l’obiettivo di raggiungere la Francia e sfuggire alla polizia. Arrivati a Zugarramurdi, paesino nei pressi del confine da secoli legato alla stregoneria, i nostri eroi si imbattono però in una singolare famiglia di fattucchiere, determinate a usare i propri poteri per vendicarsi del sesso maschile. José e i suoi compagni scopriranno ben presto di essere impotenti pedine in un piano diabolico architettato dalle streghe di Zugarramurdi…

Presentato in anteprima al Festival Internazionale del Film di Roma 2013, finalmente, l’ultimo lungometraggio di Álex de la Iglesia verrà distribuito anche da noi. Prestigiatore delle più disparate sensibilità cinematografiche, dal melodramma all’horror, dal gotico alla commedia, il regista spagnolo utilizza, ancora una volta, il saldo strumento narrativo rappresentato dal cinema di genere per tessere una spassosa riflessione attorno al rapporto tra i sessi.

Dopo i divertenti titoli d’inizio, che mescolano illustrazioni di stregoneria con i ritratti di donne potenti come la regina Vittoria, la Thatcher e la Merkel, tocca alla prima macro-sequenza veicolare l’effervescente ritmo narrativo. José, dopo aver divorziato dalla moglie, può vedere il figlio piccolo solo poche volte al mese. Decide, così, di portarlo con sé ad una rapina in un “Compro oro”, al termine della quale, dopo un delirante inseguimento in auto, i due, insieme al complice e allo sventurato tassista che hanno sequestrato, giungono in un paese popolato da streghe. Zugarramurdi esiste realmente e, in passato, è stato protagonista di un caso di stregoneria, represso dall’inquisizione spagnola. Nel lungometraggio di de la Iglesia, il paese basco si trasforma nell’ambientazione gotica della terribile lotta tra le streghe donne, che sono alla ricerca di un bambino da immolare alla Grande Madre (una gigantesca Venere di Willendorf).

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Ingresso
Intero € 7,00 • Ridotto € 6,00 per soci Unicoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano

Dalle 19.00 alle 21.30
PROVA L’APERICINEMA DE “I RAGAZZI DI SIPARIO
con le specialità preparate dai ragazzi coordinati da Matteo Alessi
APERICINEMA • ingresso al film + aperitivo = € 12,00

 

/ CINEMA ore 20.30

The Fighters – Addestramento di vita

Di Thomas Cailley
Con Adele Haenel, Kévin Azaïs, Antoine Laurent, Brigitte Rouan, William Lebghil
Titolo originale Les Combattants
Commedia, durata 98 min. – Francia 2014

Folgorante opera prima che mescola i generi e si caratterizza per un’ironia morbida e i dialoghi pieni di un umorismo acido.
Tre premi alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes (Label Europa Cinemas, SACD, Art Cinéma Award), il Prix Louis Delluc dell’opera prima, tre César 2015 come Miglior Attrice a Adèle Haenel e Miglior Giovane Attore a Kevin Anais e Miglior Opera Prima, a coronare l’esordio alla regia di Thomas Cailley. Il film è una commedia militare romantica sorprendente e irresistibilmente divertente, una storia d’amore e di sopravvivenza dove l’amore disarma e la sopravvivenza passa attraverso la solidarietà. Una variante originale, intrigante ed esuberante del boy meets girl, ambientata nello scenario suggestivo delle Landes, in Aquitania. Tra gli amici e l’azienda di famiglia, l’estate di Arnaud si preannuncia tranquilla fino al momento in cui incontra Madeleine, tanto bella quanto fragile e appassionata di allenamenti estremi e profezie catastrofiche. Arnaud non si aspetta nulla mentre Madeleine si sta preparando al peggio e alla fine del mondo. Tra i due, nasce una storia d’amore e di sopravvivenza (o entrambe…), fuori da ogni canone prestabilito.

Folgorante opera prima di Thomas Cailley, The Fighters – Addestramento di vita è soprattutto, ma non solo, una commedia romantica in cui l’interesse amoroso si manifesta nelle fasi iniziali in forma di conflitto. Mescolando i generi (il romanzo balneare, la cronaca provinciale, la commedia militare, il catastrofico) e invertendo gli attributi di genere (la ragazza combattiva e salda e il ragazzo arrendevole e fluttuante), The Fighters mette in scena la formazione di una coppia attraverso una serie di prove e dentro un’ipotetica fine del mondo. ‘Apocalisse’ che ossessiona la protagonista e che è prima di tutto, prima del riscaldamento globale, della polluzione ambientale e della sovrappopolazione mondiale, la metafora paranoica di una certezza ben più reale: quella di una generazione che entra nell’età adulta con la coscienza di non avere spazio e opportunità nel mondo instabile del lavoro. 
Evocata (e manifestata) nella forma di una minacciosa nuvola nera, che il protagonista sorprende nel cielo durante un viaggio in treno, la ‘fine del mondo’ è affrontata in maniera profondamente differente dai due combattants del titolo originale, tradotto incomprensibilmente in inglese. Madeleine si sottopone a un apprendistato duro e meticoloso per non farsi sorprendere, Arnaud non ha incominciato niente di serio e si adatta a lavorare col fratello nell’attività di famiglia. Complice il caso e un corso di esercitazioni militari, i due finiranno per avviare una relazione che li ‘scorta’ verso un radioso avvenire o forse un detonante epilogo. Amarsi sarebbe comunque un bel modo di cominciare o di chiudere in bellezza. L’ironia morbida e i dialoghi pieni di un umorismo acido caratterizzano un’opera prima che precipita nelle foreste dell’Aquitania un Adamo ed Eva, inventati però come ultimi e non come primi.
(Marzia Gandolfi – Mymovies)

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Ingresso
Intero € 7,00 • Ridotto € 6,00 per soci Unicoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano