“Cinema in famiglia!”: Scirocco e il regno dei venti, ore 11.00 / Put your soul on your hand and walk

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Sabato 29 novembre


/ CINEMA ore 11.00

CINEMA IN FAMIGLIA ALLO SPAZIO ALFIERI!
Ogni sabato mattina, dal 22 novembre al 3 gennaio, l’appuntamento con il grande cinema per tutta la famiglia è allo Spazio Alfieri!

SCIROCCO E IL REGNO DEI VENTI

Di Benoît Chieux
Animazione, 81 minuti, Belgio, Francia 2023

Età consigliata: per tutti
Temi: natura, infanzia, immaginazione, famiglia

Juliette compie cinque anni. Insieme alla sorella Carmen, che di anni ne ha già 8, vengono ospitate da Agnès, un’amica della mamma che, essendo allenatrice di una squadra, sta partendo per una trasferta e gliele affida. Agnès è una scrittrice di una serie di romanzi fantasy che vedono al centro il temibile vento Scirocco. Mentre lei si riposa le due sorelline finiscono dentro i libri e vivono una complessa avventura trasformate in gatte. Un film di animazione che può confrontarsi senza particolari timori con l’opera di Miyazaki.

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Prova la formula Cinema & Pranzo!

Goditi il film al cinema e poi resta con noi per un pranzo a menù fisso.
Il menù include: 1 primo, 1 secondo, 1 contorno, acqua.
Per i più piccoli c’è il menù bambino!

> proiezione + pranzo: adulti € 20 – bambini € 10

 

 

 

/ CINEMA

PUT YOUR SOUL ON YOUR HAND AND WALK

di Sepideh Farsi
con Sepideh Farsi
documentario, 110 minuti, Francia, Iran, Palestina 2025

Un film quanto mai autentico, necessario e urgente
Una regista iraniana (Sepideh Farsi) che vive a Parigi e una giovane fotoreporter (FatmaHassona) che vive con la famiglia in Palestina documentandocon le sue foto l’assedio della sua terra, progettano di realizzare insieme un documentario di denuncia della tragicasituazione palestinese. Le due donne di parlano quasi ogni giorno con videochiamate che laregista tiene in memoria come documentazione per il lavoro da fare. Nelle loro conversazioni si mescolano rapporti giornalistici sulla situazione quotidiana che Fatma vede attorno a se e conversazioni personali sulle sperante e i sogni di una ragazza come tante, che vorrebbe girare il mondo come fotoreporter, mentre si vede confinata nella sua casa.
Un giorno Sepideh comunica a Fatma che avranno la possibilità di presentare il progetto al Festival di Cannes e che sono entrambe invitate sulla Croisette. Fatma è felicissima della notizia che accoglie con uno dei suoi meravigliosi sorrisi. Il giorno dopo, 16 aprile 2025, improvvisamente, la casa degli Hassona viene distrutta da missili di precisione che uccidono Fatima e gran parte della sua famiglia. Secondo la regista “L’edificio è stato preso di mira, visto l’alto numero di giornalisti e fotografi uccisi dall’esercito israeliano a Gaza”.
Il caso fa il giro del pianeta e scuote le coscienze. Quelle telefonate “preparatorie” diventano per la regista Farsi l’unico materiale disponibile per un film che viene pervicacemente alla luce.
La voce della fotoreporter Fatma Hassona non sarà dimenticata.

 

MOSTRA FOTOGRAFICA
Fatma Hassouna – Testimoniare la realtà, custodire la memoria
La mostra nasce come omaggio alla memoria di Fatma. Il progetto intende mantenere viva la sua voce e il suo sguardo attraverso le fotografie da lei realizzate, immagini che raccontano con potenza e delicatezza la quotidianità e la dignità di un popolo sotto assedio.

L’iniziativa si propone non solo come momento espositivo, ma anche come atto di memoria e solidarietà concreta: i diritti d’autore per l’utilizzo delle fotografie vengono infatti corrisposti alla madre di Fatma, unica sopravvissuta all’attacco e tuttora residente a Gaza.

Fotoreporter palestinese, Fatma Hassouna ha documentato con coraggio e sensibilità la quotidianità del popolo palestinese nei territori colpiti dal conflitto. Le sue immagini, potenti e precise, raccontano la vita dietro le notizie: la resilienza delle comunità, la dignità dei volti, la forza silenziosa delle donne e dei bambini.
Attraverso il suo sguardo, Hassouna ha costruito un archivio umano e visivo di straordinaria intensità, capace di unire testimonianza giornalistica e profonda empatia. La sua eredità continua a parlare di verità, resistenza e umanità — ricordandoci il ruolo essenziale della fotografia come strumento di memoria e di giustizia.
Nata a Gaza, Fatma Hassouna ha studiato multimedia presso il University College of Applied Sciences di Gaza.
Negli ultimi mesi, ha documentato gli effetti della guerra su civili, infrastrutture e bambini nella Striscia di Gaza, assumendo un ruolo di testimone locale particolarmente prezioso.
Il 16 aprile 2025 è stata uccisa insieme a dieci membri della sua famiglia in un attacco aereo israeliano nella sua abitazione nel quartiere di Al-Touffah, Gaza City.
Poche ore prima della sua morte era stato annunciato che il documentario Put Your Soul on Your Hand and Walk, in cui era protagonista, sarebbe stato presentato al Festival di Cannes.

 

 

Costo biglietti
intero • € 8,00
ridotto soci UniCoop Firenze • € 6,00
ridotto over 65 (fino alle ore 18.30, esclusi festivi e prefestivi) • € 6,00
ridotto studenti under 18 • € 5,00
ridotto studenti universitari (solo per ultima replica del giorno) • € 5,00
omaggio bambini • ingresso omaggio solo la domenica