Bobò: la voce del silenzio, ore 16.00 / Il pianeta selvaggio, ore 17.45 / Lo schiaffo, ore 19.15 / The Cost of Growth (vos), ore 21.00
Martedì 2 dicembre
/ CINEMA ore 16.00
BOBÒ: LA VOCE DEL SILENZIO
di Pippo Delbono
con Vincenzo Cannavacciuolo
documentario, 81 minuti, Italia 2025
Un’opera definita “atipica”, “potente e personale”, capace di restituire dignità a un’esistenza emarginata e di toccare temi universali come la diversità, l’inclusione e la forza trasformatrice dell’arte.
la vita di Bobò (Vincenzo Cannavacciuolo), uomo sordomuto, analfabeta e microcefalo che ha vissuto per 46 anni nel manicomio di Aversa. La sua esistenza prende una svolta inaspettata nel 1995, quando Pippo Delbono lo incontra durante una visita nella struttura e ne rimane profondamente colpito. Da quell’incontro nasce un legame umano e artistico destinato a cambiare per sempre le loro vite. “Eravamo due vite distrutte che si sono scoperte,” racconta Delbono a Il Venerdì di Repubblica. “Avevamo tutti e due bisogno di uscire dal buio. Eravamo due persone ferite, che volevano vivere.”
Attraverso questo incontro, Bobò – fino a quel momento invisibile al mondo – diventa figura centrale nel teatro e nel cinema di Delbono per oltre vent’anni, rivelandosi interprete sorprendente, capace di comunicare con forza e poesia anche senza parole. La sua presenza ridefinisce il linguaggio artistico del regista, trasformando il suo modo di raccontare, di guardare, di creare.
/ CINEMA ore 17.45
IL PIANETA SELVAGGIO
di René Laloux
con Jennifer Drake, Eric Baugin, Jean Topart, Jean Valmont, Sylvie Lenoir
Animazione, 72 minuti, Francia, Cecoslovacchia 1973
Poetico, surreale, psichedelico, con un impatto visivo straordinario che richiama le opere di Dalì, Bosch, Magritte e Doré, Il pianeta selvaggio, in sala adesso restaurato in 4K, travolge il pubblico contemporaneo anche grazie ad un messaggio di forte attualità sulla deumanizzazione e l’autodeterminazione.
Nel pianeta Ygam vivono giganteschi androidi di nome Draag che praticano la meditazione. I loro figli passano la gran parte del tempo in compagnia degli Oms, uomini minuscoli che provengono da un pianeta oramai distrutto e utilizzati dai Draag come animali domestici. Terr, cresciuto e custodito da Tiwa fin dalla sua nascita, intuisce che la saggezza dei giganti viene trasmessa tra di loro attraverso messaggi captati da una specie di cuffia elettronica. Quando Tiwa viene iniziato alla meditazione, Terr fugge impadronendosi di una di queste cuffie…
Restaurato in 4K da ARGOS FILM nel 2025. IL PIANETA SELVAGGIO è stato digitalizzato e restaurato da ECLAIR CLASSICS utilizzando gli elementi fotochimici originali: il negativo in acetato da 35 mm, l’interpositivo da 35 mm per alcune sequenze e il negativo ottico da 35 mm per il sonoro.
Il restauro è stato effettuato con il massimo rispetto dell’originale, dell’animazione manuale ed eterogenea e dell’energia dinamica dello stile di disegno a tratteggio incrociato caratteristico di Topor.
Il pianeta selvaggio è stato il primo film d’animazione ad essere premiato al Festival di Cannes.
/ CINEMA ore 19.15
LO SCHIAFFO
di Frédéric Hambalek
con Julia Jentsch, Felix Kramer, Laeni Geiseler, Moritz von Treuenfels, Mehmet Atesci
drammatico, 86 minuti, Germania 2025
Dietro l’apparenza di una vita perfetta, Julia e Tobias nascondono tensioni e segreti che la loro figlia Marielle è destinata a scoprire. Quando, dopo aver ricevuto uno schiaffo, la bambina sviluppa misteriosi poteri telepatici, nessuna menzogna può più essere taciuta: ogni pensiero, ogni gesto, ogni bugia viene smascherata. Mentre la verità invade la loro quotidianità, la coppia si ritrova in un gioco di manipolazioni e recriminazioni sempre più assurdo e ironico, che mette a nudo la fragilità dei rapporti familiari e il bisogno, spesso contraddittorio, di sincerità e finzione.
/ CINEMA ore 21.00
Proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano
• Presentazione con ospiti in sala
• Ingresso su prenotazione
THE COST OF GROWTH
di Anuna De Wever & Lena Hartog
con Anuna De Wever, Lena Hartog, Greta Thunberg, Jason Hickel, Fati N’zi-Hassane
documentario, 93 minuti, Belgio, Italia, Oslo, Paesi Bassi, Serbia 2025
Partecipa alla proiezione di The Cost of Growth, un documentario che spiega come il perseguimento della crescita su cui si basa il modello capitalista è alla base della crisi climatica e sociale che stiamo vivendo.
C’è uno stretto legame tra il perseguimento della crescita economica e la crisi climatica in atto, l’estrattivismo, il land grabbing (accaparramento su larga scala di terreni), i genocidi, la corsa al riarmo, le migrazioni, lo sfruttamento del lavoro. Ma cambiare il sistema è possibile e molte organizzazioni della società lo stanno già facendo. Come unire gli sforzi e far convergere i movimenti della società civile verso proposte concrete e condivise per il cambiamento. ‘The Cost of Growth’ collega le lotte locali contro l’estrattivismo in Serbia, per la democratizzazione del lavoro in Italia e contro la colonizzazione del territorio Sapmi in Norvegia, con dibattiti più ampi su giustizia, democrazia, libertà di movimento e guerre. Cerca di rispondere alla domanda: “Per chi stiamo facendo crescere l’economia?” attraverso le voci di attivisti, ricercatrici ed esperti, e le esperienze di chi resiste ogni giorno a sopraffazioni e ingiustizie. Il documentario punta ad amplificare i messaggi di lotta e resistenza da tutta Europa che si contrappongono alle false soluzioni costruendo alternative, dall’organizzazione di base del lavoro a nuove forme di cooperazione e solidarietà.
Per l’Italia viene portata la storia del collettivo di fabbrica dei lavoratori e delle lavoratrici ex GKN.
> Seguirà il talk:
Convergere per un cambio di paradigma.
Per parlare di diseguaglianze, ecofemminismo, decrescita, convergenza e rilanciare la campagna di azionariato popolare del Collettivo ex GKN.
— In sala: il collettivo di fabbrica ex GKN, Valentina Scanziani, direttrice di Voice Over Foundation, Roberto Barbieri, direttore di Oxfam Italia e Donatella Gasparro, ricercatrice della Scuola Normale Superiore.
Ti aspettiamo!
Costo biglietti
intero • € 8,00
ridotto soci UniCoop Firenze • € 6,00
ridotto over 65 (fino alle ore 18.30, esclusi festivi e prefestivi) • € 6,00
ridotto studenti under 18 • € 5,00
ridotto studenti universitari (solo per ultima replica del giorno) • € 5,00
omaggio bambini • ingresso omaggio solo la domenica






