17.00 e 19.00 Quando hai 17 anni / 21.30 rassegna VISIONI OFF

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Mercoledì 26 Ottobre


/ CINEMA ore 17.00 e 19.00

Quando hai 17 anni

Di André Téchiné
Con Sandrine Kiberlain, Kacey Mottet Klein, Corentin Fila, Alexis Loret, Jean Fornerod
Drammatico, durata 116 min. – Francia 2016

Téchiné tiene assieme un mondo e dei personaggi veri e pulsanti, grazie alla regia ma soprattutto grazie a un bellissimo copione, scritto con la più giovane Céline Sciamma, che ha portato una freschezza e una vitalità che era sfuggita al regista nelle sue ultime opere.
Damien ha 17 anni e frequenta con profitto il liceo. Figlio di un pilota in missione e di una madre dottoressa, da qualche tempo ha un problema. Un problema che ha il volto e il piglio sfrontato di Tom, che non perde occasione a scuola per provocarlo. Figlio adottivo di una coppia che gestisce una fattoria in montagna, Tom ha paura di amare e tiene a distanza chi vorrebbe tanto farlo. Come Damien che con la pubertà ha scoperto il desiderio e la sua inclinazione sessuale. Ma Tom non ci sta e tra loro il confronto si fa aspro. Poi la vita, scandita da trimestri, irrompe gravosa togliendo o donando dentro una nuova stagione.
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Ingresso

Intero € 7,00 • Ridotto € 6,00 per soci UniCoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano

 

Dalle 19.00 alle 21.30
PROVA L’APERICINEMA DE “I RAGAZZI DI SIPARIO
con le specialità preparate dai ragazzi coordinati da Matteo Alessi
APERICINEMA • ingresso al film + aperitivo = € 12,00

 

/ CINEMA ore 21.30
Per la rassegna VISIONI OFF – Anteprime alla presenza degli autori
a cura di Associazione Anémic: Gianna Bandini, Gabriele Rizza, Alessandra Sarri

L’esercito più piccolo del mondo

Sarà presente  Gianfranco Pannone
Regia e sceneggiatura: Gianfranco Pannone
Musica: Stefano Caprioli
Italia 2016; colore; 80 min.

Un documentario sulla Guardia svizzera. I soldati del papa, il corpo creato nel 1506 da Giulio II, l’inconfondibile uniforme che si favoleggia disegnata dallo “stilista” Michelangelo Buonarroti. Cosa significa indossare un abito del Cinquecento ai giorni nostri? Far parte di un variopinto ma anche anacronistico corpo militare, specie in rapporto a una figura “rivoluzionaria” come quella del papa venuto da lontano?

Destinato a entrare negli annali per essere il primo film prodotto dal Vaticano, presentato l’anno scorso fuori concorso alla Mostra di Venezia, L’esercito più piccolo del mondo ci conduce nel backstage di una delle istituzioni più pittoresche d’Oltretevere, illuminando, con esemplare straniamento e affettuosa partecipazione, l’umanità che si nasconde dietro il travestimento. Per raccontarlo Pannone si concentra soprattutto su due reclute provenienti dalla Svizzera più profonda: Leo, un ragazzo semplice che nella vita è un guardaboschi, felice di fare questa esperienza nella caotica Città eterna; e René, studente di teologia dell’Argovia, un giovane intellettuale che si interroga sulla propria fede e sul proprio ruolo e prova a dare una risposta sul perché di quella scelta. Nelle loro divise a strisce gialle, rosso e blu, la gorgiera bianca, l’elmetto con le piume di struzzo e l’alabarda, le giovani guardie assumono il ruolo di controllori e testimoni di un rituale che, nell’immaginario popolare, perpetua la sua antica fascinazione integrandosi con le attuali pulsazioni che agitano la Chiesa “francescana”.

Sintesi alla portata di tutti, anche di una foto ricordo, di più alte domande, di portata per così dire mistico esistenziale. Racconta Pannone: “Entrare in Vaticano per realizzare un ‘dietro le quinte’ della Guardia svizzera è stato un grande privilegio. La mia avventura è durata circa un anno ed è stata appassionante, rivelatrice del clima realmente nuovo creato da papa Francesco. Per non farmi fagocitare da tanta grandezza, dal peso della storia come dalla mia stessa fede cristiana, ho scelto di avere uno sguardo laico e al tempo stesso lontano dalla facile retorica della rappresentazione”. Sono in 150 ogni anno i giovani che provano ad essere ammessi nella guarnigione pontificia. La maggioranza arriva da piccoli centri. In 30 passano la selezione. Requisiti richiesti (cattolicesimo a parte): fedina penale pulita, altezza superiore a un metro e 74, celibi, obblighi militari rispettati, ottima salute fisica e psichica. Stipendio 1300 euro al mese. La sveglia suona alle 5, i turni di guardia durano 7/8 ore, 6 quello notturno. Quasi tutti, passati i due anni di leva, se ne tornano a casa.
Gabriele Rizza
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Ingresso

Intero € 6,00 • Ridotto € 5,00 per soci UniCoop Firenze e promozioni