16.15 Il superstite / 18.00 Spaghetti story / 19.30 L’Enfer d’Henri-Georges Clouzot / 21.30 La verità

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Martedi 8 Aprile


/ CINEMA
ore 16.15

Il superstite

VERSIONE IN ITALIANO
Di Paul Wright – drammatico, UK, 2013 durata 92 min.

Aaron, un giovane disadattato di una remota comunità scozzese, è l’unico sopravvissuto di uno strano incidente di pesca che è costato la vita a cinque uomini, tra cui suo fratello maggiore.
Incitato dalla superstizione locale, il villaggio incolpa Aaron per questa tragedia, facendo di lui un emarginato tra la sua stessa gente.
Rifiutando fermamente di credere che suo fratello è morto, e accecato da dolore, follia e magia, Aaron esce in mare per ritrovarlo.
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Ingresso
intero € 7,50 • € 6,00 ridotto per soci Unicoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano


/ CINEMA
ore 18.00

Spaghetti Story

Un film di Ciro De Caro. Con Valerio Di Benedetto, Cristian Di Sante, Sara Tosti, Rossella d’Andrea, Deng Xueying / Commedia, durata 83 min – Italia 2013

«È una storia sul karma, sull’essere positivi a dispetto di un contesto avverso». Il senso di “Spaghetti Story” può essere racchiuso nelle parole del suo regista, Ciro De Caro, romano di sangue partenopeo, che per quest’opera prima deciso di giocarsi tutto. Low budget – solo quindicimila euro – undici giorni di ripresa, una sola ottica, nessun primo piano, effetti speciali men che meno.
Un progetto scritto dallo stesso regista e da Rossella D’Andrea, che nel film inscena Giovanna, la sorella del protagonista maschile Valerio, interpretato da Valerio di Benedetto.
Scheggia, Cristian Di Sante, e Serena, Sara Tosti, completano il quadro dei 30enni di oggi, precari per Dna, con un contratto a progetto e un sogno full time. E quel karma di cui accenna De Caro, alla fine, ha ripagato. In concorso ufficiale a Mosca, unico film italiano, Reykjavik, Hong Kong e Dhaka. Miglior regia al San Marino Film Fest.

BASSO COSTO: nessun cartellone pubblicitario, zero promozione tradizionale. Questo piccolo cult movie si è nutrito del passaparola degli stessi spettatori, partendo dai social network e varcando i confini regionali a forza di “tutto esaurito” in sala. Il 30 dicembre “Spaghetti Story” è stato presentato anche a Milano al cinema Beltrade diventando così, di fatto, un fenomeno nazionale.

Alessandro Di Liegro (Il Messaggero)
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Ingresso
intero € 7,50 • € 6,00 ridotto per soci Unicoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano


/ CINEMA
ore 19.30
Per “I Maledetti” – a cura di Riccardo Pangallo / Fuori rassegna

L’Enfer d’Henri-Georges Clouzot

L’Inferno di Henri-Georges Clouzot.
VERSIONE ORIGINALE IN FRANCESE SENZA SOTTOTILI
Doc. di Serge Bromberg e Ruxandra Medrea (98 min – Francia 2009)
con Romy Schneider, Serge Reggiani

L’Enfer è il film di Henri-Georges Clouzot che il regista, colto da infarto, non portò mai a termine. In questo documentario le splendide e inedite immagini di Romy Schneider girate da Clouzot con tecniche e illuminazioni inaudite. Lo stesso Clouzot ripreso sul set e inoltre scene girate da Bromberg seguendo la sceneggiatura di Clouzot: una sorta di ricostruzione delle parti mancanti.
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Ingresso libero


/ CINEMA
ore 21.30
Per la rassegna “I Maledetti”  – a cura di Riccardo Pangallo

La verità

di Henri-Georges Clouzot (124 min – Francia, Italia 1960)
Un’intensa Brigitte Bardot interpreta magistralmente il ruolo di una vittima dell’ipocrisia sociale, in una pellicola che tocca numerose questioni e presenta una gioventù inquieta e inquietante.

“I Maledetti” ospita al suo interno sette cult-movies di sette registi ai quali, per almeno sette motivi diversi, ben si addice l’aggettivo “maledetto”. A volte è il regista ad esserlo, nella sua persona, nella sua vita , a volte è la storia del pellicola dai connotati sinistri , funesti, a volte è il protagonista il maledetto , altre volte è il film stesso, come prodotto cinematografico, a diventare maledetto per il regista o per il produttore. Ciò che accomuna i sette film è il fatto che si tratta di opere magnifiche poco viste, spesso misconosciute, nonostante il loro altissimo livello , la notorietà dei registi e dei protagonisti e l’alone di mito che li circonda. Ogni pellicola sarà presentata da Pangallo che, con il supporto di immagini ad hoc, introdurrà lo spettatore alla visione del film.

A conclusione de “I Maledetti” è previsto in programmazione un ottavo film, anch’esso maledetto a suo modo, il cui autore è lo stesso curatore della rassegna: si tratta de “La Storia del Cinema” (1994). Un affettuoso nonché irriverente omaggio al Cinema ed alle sue icone, un esempio di comicità esilarante senza tempo, “La Storia del Cinema” di Riccardo Pangallo nel corso degli anni ha creato intorno a sé un esercito di sostenitori e a tutt’oggi vanta innumerevoli tentativi di imitazione.
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Ingresso
intero € 8,00 • ridotto € 7,00 per soci UniCoop Firenze, studenti, over 65


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